martedì 27 dicembre 2011
Buon Natale!
giovedì 27 ottobre 2011
BENVENUTA FRANCESCA!!!!
venerdì 21 ottobre 2011
CAKE ALLA ZUCCA E CHIODI DI GAROFANO
- 100g Farina
- 100g mandorle in polvere
- 3 uova
- 170g zucchero
- 10 cl olio vegetale
- 100g di zucca cruda
- 1 mela
- 1 manciata di uvetta
- 1/4 di cucchiaino di garofano in polvere (o 5 chiodini interi)
- 1/2 bustina di lievito per dolci
- 1/2 cucchiaino di bicarbonato
- 1 pizzico di sale
Grattugiate la zucca e la mela (ormai sono un'esperta di mele grattuggiate!!!!). Non avendo i chiodi di garofano in polvere io ho pestato nel mortaio 5 garofani interi.
Sbattere in una ciotola UOVA, ZUCCHERO e OLIO, aggiungere quindi la mela e la zucca grattuggiate, poi l'uvetta (precedentemente ammmorbidita), i chiodi di garofano, la farina e il sale.
Mescolate velocemente. Aggiungete per ultimi il lievito e il bicarbonato. Versare in uno stampo da plum cake precedentemente imburrato.
Infornare a 180° per 40 minuti.
P.S. la morte sua sarebbe quella di essere servito caldo con una ciuffetto di panna montata a fianco!
ciao ciao
Lauretta
domenica 18 settembre 2011
BAVAGLINO - W LA PAPPA!!!!
Per carità poi ci si abitua a tutto, ma se uno è di fretta il velcro è sicuramente la scelta migliore
lunedì 5 settembre 2011
FIORI DI ZUCCHINA IN PASTELLA
In una delle nostre ultime ricognizioni ho trovato una bancarella con dei fiori di zucchina freschissimi e meravigliosi a pochissimo...quindi presi!
Ho deciso di farli in pastella, ma io e il fritto non andiamo molto d'accordo, spesso non mi viene, quindi ero in rete per cercare una pastella che mi convincesse, quando mi sono ricordata di aver scaricato tra gli e-book "La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene" di Pellegrino Artusi e allora perchè no ho provato questa antica ricetta:
RICETTA ORIGINALE
mercoledì 24 agosto 2011
FINALMENTE...CASA!
mercoledì 27 luglio 2011
Vacanze!
sabato 14 maggio 2011
RICOMINCIAMO CON...TORTA AL PROFUMO DI LIMONE
Ricominciamo! sono più di due mesi che non posto niente, ma sono stati due lunghi mesi intensissimi e bellissimi insieme alla nostra piccola Chiara. Il primo mese è stato abbastanza duro, Chiara era proprio piccolina, aveva bisogno di mangiare spesso (moooolto spesso, trooooppo spesso) e le ore di sonno della mamma venivano frantumate in tanti microsonni di 1 ora e mezza l'uno, massimo due, col risultato che avevo perso la cognizione spazio-temporale e come giusto tutta la mia vita ruotava intorno a Chiara.
Ma i bimbi crescono in fretta e Chiara ora pesa ben 4,200 kg e dorme 5- 6 ore di fila la notte che lusso! Quindi poi di giorno sono attiva e riesco a fare tante piccole cosette (certo non come prima) tra cui cucinare!!!
Ricette veloci e poco impegnative, ma comunque buone. E poi adesso il mercato si sta colorando dei nuovi frutti primaverili -estivi e come farne a meno?
Ricomincio con qualcosa di semplice una torta al limone squisita e di grandioso effetto. Tutto è nato da un pranzo (a cui io non ho partecipato) a casa di Elisa mia amica/cognata. Tutti i partecipanti hanno elogiato questa torta al limone, tanto buona che sembrava presa in pasticceria, tantè che la Eli ha pensato bene di fotografarla!
Ovviamente non ho potuto fare a meno di rifarla a breve, visto che tra le altre cose è anche veloce da preparare. Quindi ecco qui la nostra bella ricettina ricavata nientepopodimeno che dal "cucchiaio d'argento" e fotografata dalla Eli!

Per la pasta frolla:
Lasciare ammorbidire il burro. Disporre a fontana farina e zucchero mischiati.
Nel pozzetto mettere il burro, i tuorli, un po' di scorza di limone grattugguata, un pizzico di sale.
Amalgamare e lavorare brevemente.
Avvolgere in pellicola trasparente e lasciar riposare in frigo per un'ora.
Per la crema al limone:
- 3 uova
- 150 g di zucchero
- 150 g di burro
- 2 limoni
- zucchero a velo
In una ciotola sbattere le uova con lo zucchero. Aggiungere la buccia grattuggiata di due limoni e il succo di mezzo limone, mescolare.
Incorporare al composto il burro sciolto tiepido.
Tirare la pasta frolla a disco, adagiarla in una teglia imburrata facendola risalire sul bordo di almeno due dita e mezzo. Versare l'impasto nella tortiera.
Cuocere in forno preriscaldato a 180° per mezz'ora.
è necessario lasciarla raffreddare bene, anzi a mio giudizio è molto più buona mangiata il giorno dopo perchè cambia la consistenza: appena fatta la crema è mollina, il giorno dopo è ben compatta.
Cospargere di zucchero a velo!
giovedì 10 marzo 2011
ECCOMI QUI!
martedì 22 febbraio 2011
Gnocchi ripieni
Questa ricetta è più facile a dirsi che a farsi! Complice l'arrivo a cena di mia cognata e delle patate farinosissime ottime per i gnocchi ho pensato di provare questa ricettina! Certo preparare gli gnocchi per tre persone è diverso che prepararli per tanti invitati!
Dicendola tutta un po' di tempo è necessario per preparare questi gnocchi, anche perché vanno riempiti uno ad uno con tantissimo amore. Però c'è di buono che eventualmente possono essere preparati il giorno prima e restare in frigorifero fino al momento della cottura.
Date retta a me ne vale proprio la pena!

Ingredienti per 3 persone affamate (in realtà io ho riempito 4 mini cocotte, dipende sempre dall'appetito!)
- 500g patate
- 110 g farina "00"
- 15 g farina di grano duro
- grana grattuggiato 5 cucchiai
- 1 tuorlo
- 50 g di burro
- 150g di salsiccia
- 1/2 bicchiere di vino bianco
- sale
- noce moscata
- 20 g di provolone affumicato (o altro formaggio duro e saporito a piacere)
Togliere la pelle alla salsiccia e schiacciare la polpa con una forchetta. Sciogliere in una padella 10 g di burro e far rosolare per 5 minuti la salsiccia. E' importante schiacciarla bene con la forchetta in modo che non si formino grumi (più i pezzi sono piccoli e meglio è!)
Bagnare con il vino e lasciare evaporare per 10 minuti, quindi spegnere.
Lavare le patate e lessarle in acqua bollente o in pentola a pressione.
Una volta cotte sbucciatele velocemente mentre sono ancora calde e passatele con uno schiacciapatate dentro ad una capiente ciotola.
A questo punto aggiungere le due farine, 3 cucchiai di grana grattuggiato, la noce moscata, il tuorlo e 10 g di burro a pezzetti, il sale e lavorare il composto con le mani finchè non diventa liscio ed omogeneo. Assaggiare se è giusto di sale.
A questo punto sulla spianatoia formare gli gnocchi come di consueto facendo dei salsicciotti e poi tagliandoli a pezzetti con un coltello infarinato.
Ora c'è la questione della dimensione prescelta: io ho fatto degli gnocchetti piccoli, in modo che uno gnocco stesse tranquillamente in bocca, chi lo desidera può farli più grandi e poi lasciare che vengano tagliati con la forchetta per essere mangiati. In questo caso prevarrà maggiormente il sapore del ripieno rispetto allo gnocco.

Quindi con i polpastrelli appiattire lo gnocco in modo da renderlo concavo per poterci inserire il ripieno.

Riempire ogni gnocco con mezzo cucchiaino di ripieno. Richiudere delicatamente la pasta con le dita.

Strofinando lo gnocco con i due palmi formare una pallina facendo attenzione che il ripieno rimanga tutto all'interno.

Ecco qui il mio esercito di gnocchetti!
Con questa ricetta partecipo al contest della spledida Imma! W le cocotte!

martedì 15 febbraio 2011
Paccheri ripieni alle coste

Ingredienti per 3 o 4 persone (per 3 se si fa come piatto unico, per 4 se c'è anche un secondo)
- 250 g di paccheri
- 1 kg di coste (pesate da crude)
- 30 g di burro
- 250 g di ricotta
- 50 g di parmigiano
- 2 cucchiai di pinoli
- 1 uovo
- 100 g di speck (io lo avevo a fette, ma anche a dadini fa lo stesso)
- sale
Lavare le coste e lessarle in abbondante acqua bollente salata. Una volta cotte scolarle e separare le foglie dal gambo. Strizzare le foglie con le mani sopra ad un piatto facendo attenzione a conservare il liquido che uscirà, perché ci servirà più avanti.
Tritare le foglie nel tritatutto o tagliarle finemente con un coltello, quindi insaporirle facendole scottare in padella con 30 g di burro. Non serve tenerle molto sul fuoco, in quanto saranno già abbastanza asciutte, giusto qualche minuto per prendere un po' di sapore dal burro.
Quindi trasferirle in una ciotola dove le mescoleremo con un cucchiaio insieme alla ricotta, al formaggio grattuggiato, ai pinoli tritati, allo speck tritato (o tagliato finemente) e all'uovo.
Nel frattempo cuocere in abbondante acqua salata i paccheri, fate attenzione a mescolarli con delicatezza in modo da non romperli (ci servono interi, ma inevitabilmente qualcuno si romperà!)
Scolare i paccheri un po' al dente. Riempire i paccheri aiutandosi con un cucchiaino con il ripieno e adagiarli su una pirofila.
E' un operazione che va fatta abbastanza velocemente, altrimenti la pasta si incolla tutta insieme!
A questo punto prendiamo i gambi lessati delle coste e tritiamoli con il mini pimer (o con un frullatore) assieme al liquido che era fuoriuscito dalle foglie e che abbiamo conservato.
La quantità di liquido è soggettiva. L'obiettivo è quello di creare una crema vellutata con cui ricoprire i paccheri. Si può fare più o meno liquida. Salarla!
[Con le dosi che ho indicato mi è uscita molta crema e non l'ho utilizzata tutta, parte l'ho conservata sarà ottima da servire come primo in brodo.]
Quindi cospargere i paccheri con la crema, si può aggiungere una spolverata di grana a piacimento o per i più golosi della besciamella (ma la ricetta mi sembrava già abbastanza ricca!)Infornare a 200° giusto il tempo di tenerli in caldo, io li ho tenuti per 15 minuti circa.
Questo è un piatto che può essere anche preparato il giorno prima, in tal caso farei una crema piuttosto liquida in quanto dovranno stare in forno più di 15 minuti per scaldarsi e quindi non si rischierà di farli seccare.
lunedì 14 febbraio 2011
Impresa titanica!

Sì lo so, aspetto una bimba, ma il rosa non è propriamente il mio colore preferito, anzi, è l'azzurro il mio preferito, quindi che ci posso fare!
mercoledì 9 febbraio 2011
Penne integrali alla pancetta e zucchine
- 300 g di pasta integrale
- 400 g di zucchine
- 2 scalogni
- 1 confezione di pancetta dolce
- olio EVO
Affettare gli scalogni e farli dorare in una capiente padella unta con un filo d'olio. Aggiungere la pancetta e le zucchine tagliate a dadini.
Far cuocere dapprima a fuoco vivace, poi abbassare la fiamma al minimo.
Nel frattempo far bollire l'acqua della pasta, salare e cuocere le pasta un po' al dente. Una volta scolata far saltare in padella la pasta assieme al condimento di zucchine.
Ottima con una spolverata di parmigiano!
venerdì 4 febbraio 2011
Cucina in cartone
Ho cercato un cartone che fosse abbastanza robusto e non molliccio o con piegature evidenti. Quindi ho cominciato a dargli forma...
Armata di taglierino e scotch da pacco ho prima di tutto ritagliato dalla parte inferiore del cartone i piedini. Ho pensato di sfruttare la piega "naturale" del cartone per l'apertura del portellone del forno.
Per dare una maggiore solidità al tutto e per facilitare poi la pittura ho utilizzato la tecnica di carta da giornale e vinavil. Ho tagliato un giornale in tante strisce di 10-15 cm circa, ho preparato una miscela di vinavil e acqua (50% vinavil- 50% acqua)e con un grosso pennello ho steso la colla, vi ho quindi posto sopra una striscia di giornale e l'ho ripassata ancora di colla.
Ho ricoperto tutta la cucina ad eccezione del portellone, temendo che poi non si aprisse più!
E poi via al colore! Spazio libero alla fantasia! Io ovviamente ero in stra ritardo, dovevo finire la cucina entro le 18 di sera e alle 15 non avevo ancora iniziato a colorare! Quindi questo è stato il risultato!
venerdì 28 gennaio 2011
La bella Tartaruga che cosa mangerà...?
Quindi ho preso questo asciugamano azzurro e zac zac l'ho tagliato in tre parti più piccole e ho iniziato a cucire, tagliare e creare...se non fosse che a metà dell'opera arriva Paolo e mi dice "ma quello era il mio vecchio asciugamano da viaggio...". Ops...Paolo è un conservatore e tradizionalista (e anche un po' moralista) ma che ci possiamo fare bisogna pur prepararsi a diventare genitori e questo è stato il primo piccolo sacrificio che ha dovuto fare per la piccola Chiara! Addio vecchio asciugamano da viaggio!
E a breve con gli altri pezzi arriveranno anche dei pesciolotti e tanti cuoricini...work in progress!
Lauretta
giovedì 20 gennaio 2011
UN CUORE PER...
- 300g farina
- 50 g fecola di patate
- 125 g burro
- 100 g zucchero
- 1 uovo intero
- 1 cucchiaino di acqua di fiori di arancio (o di acqua semplice)
Per il ripieno
- 1 mela da 200 g circa
- 1 cucchiaio di zucchero
- 1/2 cucchiaino di cannella (a piacere)
Preparare la frolla mettendo in una ciotola farina, zucchero e burro tagliato a pezzi. Con una forchetta o con la punta delle dita sbriciolare tutto il burro, quindi aggiungere l'uovo e formare una palla, quindi aggiungere l'acqua necessaria per compattare tutta la farina.
Una volta ottenuta la palla (non lavoratela troppo) mettere in frigorifero per mezz'ora coperta da pellicola o in un contenitore ermetico.
Nel frattempo tagliare la mela a pezzettini piccoli piccoli (devono starci sulla forma del biscotto che sceglierete, quindi valutate voi), aggiungetevi zucchero e cannella e mescolate.
Stendere la frolla e tagliare quanti biscotti desiderate con uno stampino, disporne la metà su una teglia ricoperta da carta da forno o da foglio di silicone.
Con un cucchiaino versare le mele tagliate su ciascun biscotto, quindi chiudere coprendolo con un'altro biscotto uguale.
Sarà necessario con le dita fermare bene i bordi per evitare che il ripieno fuoriesca.
Cuocere a 180° in forno già caldo per 20 min circa (verificate comunque poi voi la cottura)
Una volta sfornati, se desiderate, ricopriteli di zucchero a velo.
Che buoni!
venerdì 7 gennaio 2011
Battesimo Emanuele
martedì 4 gennaio 2011
gnocchi allo zafferano al gratin
- 500 g gnocchi
- 250 g latte
- 20 farina
- 20 burro
- 1 bustina di zafferano
Mentre si fanno cuocere gli gnocchi preparare la besciamella. In un pentolino far sciogliere dolcemente il burro, quindi aggiungere la farina e mescolare velocemente. Versare il latte a filo e mescolare con una frusta in modo che non si formino i grumi. Far cuocere a fuoco basso finché non si raggiunge la consistenza desiderata, quindi salare e pepare (se si vuole aggiungere anche la noce moscata) e una volta pronto aggiungere lo zafferano e mescolare.
Una volta scolati gli gnocchi suddividerli nelle cocotte e quindi irrorarli di besciamella. Scaldare le cocotte per 20 min in forno a 200° senza coperchio in modo che si formi la crosticina, per far più veloce si può anche utilizare il grill.
Servire bollenti!